Ogni Gruppo o Associazione organizzatori di manifestazioni podistiche ludico motorie ad omologa FIASP dovranno osservare le seguenti regole, rese necessarie per il buon andamento delle attivita' del Comitato ed a tutela dei podisti partecipanti.

  • il Presidente del Gruppo o Associazione, o l’apposito delegato, dovrebbe partecipare alle Assemblee previste dallo statuto FIASP e alle riunioni mensili, come da avviso inviato per posta o e-mail e ulteriormente indicato nel sito del Comitato;
  • Ogni variazione dell’assetto sociale dei Gruppi o Associazioni dovra' essere comunicato al Comitato; Nella riunione del mese di Luglio dovra' affiliarsi per l’anno successivo e presentare la propria (o piu') manifestazione per la definizione del calendario da parte del Comitato e l’inserimento nei calendari internazionale, nazionale e provinciale;
  • Entro la data della riunione mensile di settembre dovra' consegnare la bozza della pagina da inserire nel calendario provinciale; Almeno tre mesi prima della data della propria manifestazione dovra' chiedere l’omologazione della stessa, presentando la bozza del volantino, sul quale andra' riportato: “Omologata dal Comitato Provinciale FIASP di Padova con nota n°_____, del __________”;
  • Comunicare all’autorita' di Pubblica Sicurezza del proprio Comune data, orari e percorsi della manifestazione;
  • Ogni Gruppo o Associazione rilevera' dal Calendario Provinciale in quale manifestazione dovra' presenziare per eseguire le timbrature dei concorsi internazionali I.V.V., Piede Alato Nazionale;
  • Il giorno della propria manifestazione dovra' predisporre un tavolo per i Commissari Tecnici Sportivi e gli addetti alle timbrature; dovra', inoltre, disporre l’esposizione dello stendardo e degli striscioni;
  • Sempre il giorno della manifestazione dovra' disporre uno o piu' controlli sui percorsi; detti controlli si effettuano con timbri propri sul cartellino di partecipazione, un solo cartellino per ogni partecipante. IMPORTANTE: i cartellini vidimati ai controlli dovranno essere lasciati ai partecipanti;
  • Al termine della manifestazione dovra' compilare il resoconto e fornire l’elenco dei Gruppi partecipanti;
  • L’orario di chiusura della manifestazione va calcolato sulla media oraria di 5 Km./h., calcolato sul percorso piu' lungo e sull’ultimo orario di partenza;
  • Tracciare i percorsi evitando di imbrattare le pubbliche vie, i monumenti e le proprieta' altrui. Le distanze parziali dei percorsi vanno segnalate, usualmente ogni 2 Km..
  • Al termine della manifestazione il percorso andra' pulito in modo che non rimanga traccia alcuna;
  • Gli incroci dovranno essere sorvegliati da personale indossante un giubbetto ad alta visibilita' e munito di una bandierina rossa. Detto personale non ha la facolta' di fermare il traffico, cio' compete solo all’autorita' di P. S., in caso di pericolo il sorvegliante dovra' fermare i podisti;
  • I partecipanti dovranno transitare sui marciapiedi, se inesistenti dovranno marciare sulla sinistra della strada;
  • Su vie importanti o trafficate sara' opportuno richiamare l’attenzione degli automobilisti con cartelli indicanti la manifestazione in corso;
  • Predisporre il servizio scopa, non con lo scopo di spingere i partecipanti all’arrivo, ma quello di curare la pulizia del percorso e l’eventuale assistenza chi si trova in difficolta'. Gli addetti a questo servizio, giunti all’arrivo, avranno cura d’informare il responsabile organizzativo il quale si rechera' dal Commissario incaricato per decretare la chiusura della manifestazione;
  • Secondo disponibilita', si dovra' mettere a disposizione dei partecipanti: spogliatoi, docce, w. c., custodia borse;
  • Scegliete accuratamente i percorsi in modo da valorizzare il vostro territorio, evitate i tratti pericolosi e le strade trafficate. Non abbiate fretta di chiudere e pensate che l’ultimo podista che arrivera' dovra' avere lo stesso trattamento dei primo.

L’impegno che dedicherete alla vostra manifestazione, anche seguendo queste regole, possano darvi quelle soddisfazioni che vi ripagheranno dell’impegno profuso.

Grazie per l’attenzione.