Cookie Policy www.fiasppadova.it - 14/12 - 19' marcia Citta' di Arqua' Petrarca

arqua

Si scrive di Arqua': й probabile che Francesco Petrarca abbia conosciuto Arqua', per la prima volta, nel 1364 mentre si trovava ad Abano per curarsi alle terme dalla scabbia. Nel 1369, poi, Francesco il Vecchio dono' un appezzamento di terreno ad Arqua' al Poeta che dal 1365 era divenuto canonico presso la collegiata della vicina Monselice. Gia' nella primavera del 1369 il Poeta in persona si reco' ad Arqua' a sovrintendere i lavori di restauro della casetta che iniziera' ad abitare dal marzo del 1370; avra' allora inizio il “buen ritiro”. Cosi' viene descritta Arqua' al tempo del Petrarca, in un documento che si trova nel Museo Civico di Padova: "vasti boschi di castagni, noci faggi, frassini, roveri coprivano i pendii di Arqua', ma erano soprattutto la vite, l’olivo e il mandorlo che contribuivano a creare il suggestivo e tipico paesaggio arquatense". Una vegetazione e una pace che forse hanno richiamato alla mente del poeta un’altra terra a lui cara, la Toscana, e cosi' si decise a stabilirsi in una casa decorosa che si distingueva certamente dalle altre assai povere dei contadini e degli artigiani. I percorsi piu' belli dei Colli Euganei ci aspettano domenica in quel di Arqua'